Il decreto – legge n. 145, determina all’art. 3 ”l’anticipo rinnovo contratti pubblici”.
L’anticipo contratto, riferito quindi alla procedura negoziale 2022- 2024 ancora non aperta, grazie agli oneri finanziari messi in campo quantificati in 2 miliardi di euro, porterà la corresponsione in un’unica volta, di un emolumento pari a 6,7 volte l’indennità di “vacanza contrattuale” già in pagamento in busta paga…Leggi l’Articolo..