9 Luglio 2024

Alloggi Strade Sicure: passi avanti, ma a bilancio dell’Esercito.

Primi passi avanti, risultato di una continua campagna rivendicativa che vede il SAM in prima linea a difesa dei colleghi impiegati nell’operazione “Strade Sicure” anche in vista del prossimo anno giubilare. Abbiamo ancora molto da lavorare, e non smetteremo di farlo. Servono risposte da parte del Governo. Di seguito il comunicato congiunto con Aspmi.


Roma, 9 luglio 2024 – “A seguito della continua campagna rivendicativa sulla questione degli alloggi per l’operazione “Strade Sicure”, arrivano notizie di primi passi verso un miglioramento significativo delle condizioni alloggiative per un numero importante di colleghi impiegati a Roma. Nei prossimi giorni, i militari del 9° Reggimento Alpini potranno beneficiare di una situazione alloggiativa sicuramente migliore rispetto all’attuale.

Nota dolente è che questo timido miglioramento deriva da un raschiamento dei fondi a bilancio dell’Esercito. Infatti, ad oggi, non si registra alcun cambiamento nell’allocazione di risorse per le infrastrutture.
Molti colleghi continuano a vivere in alloggi al limite della dignità umana.

Non vi sono novità neanche in merito a finanziamenti per quanto riguarda il fronte equipaggiamenti, al fine di garantire anche maggior comfort nell’espletamento del servizio.

Il tema “Strade Sicure” è centrale e diventa ancora più rilevante in vista dell’incremento di uomini sul campo per il prossimo anno Giubilare.

SAM e ASPMI, nell’accogliere positivamente questo sforzo dello Stato Maggiore dell’Esercito, restano fiduciosi che il Generale Masiello possa essere fautore di un cambio di passo nell’ambito di utilizzo di equipaggiamenti sempre più moderni e confortevoli nell’affrontare queste calde giornate estive, come ad esempio nell’utilizzo della c.d. “Polo”. Chiedono inoltre, a gran voce, risposte e un impegno concreto da parte del Governo”.

🔗SAMASPMI Comunicato 9 luglio ok

foto:esercito.difesa.it

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