Il 21 luglio 2023, il Sindacato Autonomo dei Militari ha scritto al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, riguardo la decisone obbligata di rendere meno permeabili in favore di protezione sicurezza e riserbo dei dati, le graduatorie delle istanze di parte e disponibilità al movimento, nel rispetto delle normative vigenti.
Il SAM comprendendo le motivazioni che hanno portato a questa decisione, dovuta anche e soprattutto a questo particolare momento storico, e con il proprio consueto spirito collaborativo ha proposto una soluzione potenziale che rappresenterebbe un punto di incontro tra le aspettative del personale di poter consultare in modo trasparente i punteggi e le necessità della Forza Armata dettata dall’attuale quadro normativo vigente.
L’idea proposta consiste nell‘assegnare un “token” che, sostituendo i dati personali dell’interessato, consentirebbe la pubblicazione e la consultazione delle graduatorie delle diverse fasi del procedimento da parte di tutti gli interessati, senza compromettere i principi di privacy, sicurezza e riservatezza richiesti.
Inoltre, ha richiesto affinché questa soluzione possa essere sperimentata nelle recenti graduatorie d’istanza di parte per sottufficiali e nell’avvicendamento reciproco per i graduati.
In alternativa, ha richiesto che lo Stato Maggiore trovi, anche grazie a questo input le soluzioni ritenute più idonee atte a conciliare anche le esigenze del personale.
Il SAM ha messo in campo tutte le competenze della propria struttura al fine di poter conciliare la massima tutela dei dati sensibili, promuovendo al contempo una maggiore trasparenza e accessibilità. Anche questa volta ha cercato di dare soluzioni pratiche, percorribili, non dispendiose e di reale attuazione per conciliare le esigenze dei militari con quelle dell’Istituzione.
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