24 Gennaio 2025

Primo Incontro tra Sindacati Militari e Comando delle Forze Operative Terrestri

Si è svolto presso la caserma “Slataper” un primo “board” tra le APCSM rappresentantive e il COMFOTER.

L’incontro, presieduto dal comandante, il Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, ha visto la partecipazione del Sindacato Autonomo dei Militari con una delegazione guidata dal Segretario Generale Antonino Duca, accompagnato dal Presidente Nazionale Carmine Mazzarella.

 

Questo confronto è stato predisposto nell’ambito delle articolazioni areali dei vertici dell’Esercito e rappresenta solo il primo di una serie di tavoli. Nel rispetto dei ruoli, queste attività incrementano le relazioni sindacali al fine di migliorare le condizioni di lavoro del personale.

“Un momento di confronto necessario” – ha dichiarato Antonino Duca, Segretario Generale del SAM – “ci sono diverse questioni che devono essere opportunamente approfondite, poste all’attenzione di questo vertice d’area che, come ben sappiamo, ha precise competenze d’impiego, ancorché territoriali, che interessano di fatto tutto l’Esercito”

Un’importante menzione riguarda l’impegno in riferimento alle attività connesse all’anno giubilare e il significativo numero di personale impiegato nell’operazione “Strade Sicure”.

 

“Dall’apertura dei tavoli negoziali fino alla chiusura del contratto, il SAM ha volutamente utilizzato la cassa di risonanza della Funzione Pubblica per far comprendere alla componente politica la necessità di intervenire sulla questione relativa alle tutele giuridiche ed economiche del nostro personale impiegato in operazione, “Strade Sicure” in primis, e sul benessere psicofisico strettamente correlato al “riposo”, sottolineando come la questione alloggiativa risulta essere di primaria importanza. Tutto ciò, in particolare, fa riferimento alle prossime attività operative connesse all’anno giubilare”.

“Certamente,” conclude il Segretario, “il SAM, conscio delle risorse infrastrutturali esigue, per le quali ci continueremo a battere in altri tavoli, è consapevole che non tutto può essere risolto immediatamente ma, grazie alla proficua interlocuzione con l’Ufficio Relazioni Sindacali del Comfoter, si possono trovare soluzioni efficaci per il benessere del nostro personale, come tra l’altro è avvenuto di recente per la caserma Perotti di Roma”.

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